La resilienza delle barene della Laguna di Venezia rispetto all'innalzamento del livello medio del mare dipende notevolmente dalle dinamiche di sedimentazione (sia organica che inorganica), dall'erosione e dalla compattazione.

Si parla di autocompattazione quando si verifica la compattazione di sedimenti soffici depositati di recente. Claudia Zoccarato - ingegnere ambientale dell'Università di Padova e parte del team Vital - ha recentemente dimostrato che per compensare l'innalzamento del livello del mare previsto nei prossimi cento anni, la sedimentazione dovrà avvenire a un ritmo doppio rispetto a quello attuale. Questo dimostra quanto sia importante monitorare le dinamiche di sedimentazione negli ambienti naturali. Per lo stesso motivo, è importante studiare questi processi in ambienti controllati come le barene restaurate. Vital ha recentemente installato un sistema di monitoraggio Nourishment Elevation Change (NEC) su una barena artificiale della Laguna.

"Sorelle B" è il sito pilota del progetto di barena artificiale condotto da Vital.

Alla fine di settembre 2021 sono state installate dieci stazioni NEC per misurare sia l'auto-compattazione dei sedimenti sia la subsidenza degli strati sottostanti. L'elevazione di ciascuna stazione NEC è monitorata con precisione millimetrica mediante una tecnica di intersezione topografica che utilizza una stazione totale, con due punti di riferimento stabili posizionati in una vicina salina artificiale utilizzata come riferimento. La variazione nel tempo dell'elevazione del NEC consente di misurare la subsidenza degli strati sottostanti. I rilievi dell'intersezione topografica sono stati condotti ogni quindici giorni dall'inizio del monitoraggio nell'ottobre 2021.

Durante il primo mese di immissione di nuovi sedimenti, è stato rilevato un cedimento massimo di circa 7 cm dalla stazione NEC più vicina al tubo di immissione. Inoltre, i NEC sono monitorati mediante fotogrammetria aerea da drone per quantificare l'auto-compattazione dei sedimenti appena depositati. Il sistema di monitoraggio dei NEC sembra promettente e fornirà dati quantitativi sulle dinamiche di elevazione delle barene artificiali appena create.